In tempi di “coronavirus” è bene fare il punto della situazione con un breve memento che illustra le più importanti novità per la buona amministrazione del condominio. La proroga dei termini è stata stabilita in vista delle misure straordinarie adottate per contrastare la diffusione del “coronavirus” e per cercare di contenere tutti gli effetti negativi che il virus sta causando all’ambito socioeconomico. Di seguito sono evidenziate le scadenze fiscali posticipate, i divieti e il nuovo metodo per adempiere alle incombenze telematiche da trasmettere agli Uffici competenti dell’Agenzia delle Entrate:
sono state bloccate e rimandate al 3 aprile 2020, tutte le procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità;
nei confronti di coloro che operano come dipendenti all’interno del condominio (custodi degli stabili, addetti alle pulizie, giardinieri, addetti ai vari servizi) è importante che l’amministratore si assicuri che siano tutti dotati dei dispositivi di protezione (guanti, mascherine);
è importante che l’amministratore concordi con la ditta delle pulizie i prodotti da utilizzare per sanificare periodicamente tutti gli spazi e le superfici dell’edificio;
l’amministratore è tenuto a rimandare la convocazione dell’assemblea dopo il 3 aprile. Il blocco delle assemblee condominiali rischia di rallentare l’iter della detrazione fiscale relativa a lavori edili sugl’immobili degradati. Si precisa che la detrazione del 90%, prevista dall’ultima Legge di Bilancio, spetta per tutte le spese sostenute esclusivamente nel 2020 per il rifacimento della facciata del condominio (entro dicembre è necessario aver effettuato i pagamenti dei lavori);
l’amministratore condominiale che rappresenta un considerevole numero di condomìni, avrà la possibilità di inviare le dichiarazioni telematiche, come ad esempio le certificazioni uniche e i modelli 770, non più tramite le singole utenze condominiali, ma attraverso un’unica utenza telematica intestata all’amministratore stesso. Con l’unica utenza gli amministratori potranno anche inviare tutte le comunicazioni di loro competenza, ad esempio la dichiarazione precompilata contenente i dati relativi alle spese sostenute dal condominio nell’anno precedente riferite ad interventi edilizi di recupero del patrimonio, interventi di riqualificazione energetica e l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per l’arredo delle parti comuni dell’edificio;
slitta dal 7 al 31 marzo il termine entro cui i sostituti d’imposta devono trasmettere la Certificazione Unica;
slitta dal 28 febbraio al 31 marzo il termine entro cui l’amministratore di condominio deve inviare i dati utili per la dichiarazione precompilata.
DOTT. SALVATORE LO CICERO