ABUSI EDILIZI: NUOVI PROBLEMI PER L’AMMINISTRATORE ?

DECRETO SEMPLIFICAZIONI

ABUSI EDILIZI: NUOVI PROBLEMI PER L’AMMINISTRATORE ? 

LA MODIFICA NORMATIVA

Il problema dei doveri che incombono sull’amministratore nel caso in cui si evidenzino abusi edilizi sugli spazi comuni, sembra essere tornato in auge nel momento dell’entrata in vigore del decreto semplificazioni 2021[1] recante le disposizioni sulla "Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure."

Una delle novità di maggiore rilievo del decreto, operativo ricordiamo dal 1° giugno 2021, è rappresentato dalle modifiche apportate al comma 13 ter all'art. 119 del Decreto Rilancio n. 34/2020[2].Prosegue...

Il portiere nel tempo del COVID 19

   Con il Dpcm dell’11 marzo 2020 vengono chiariti i protocolli anti contagio di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute, cui è sempre opportuno fare riferimento per tutte le esplicazioni del caso.

L’amministratore del condominio, pur non rientrando la gestione dello stabile nelle attività produttive, deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni del Governo e delle Autorità sanitarie per evitare il contagio del COVID-19.Prosegue...

DIFFERENZE TRA BALCONI INCASSATI E TERRAZZE A LIVELLO E RELATIVI RIFLESSI GIURIDICI

  Quanto ai balconi, secondo la giurisprudenza di legittimità, quale che sia la tipologia, questi costituiscono in ogni caso elementi strutturali dell’edificio condominiale non destinati all'uso o al servizio comune dello stabile, bensì soltanto a quello dei piani cui accedono.Prosegue...

Affinchè non accada più: denuncia Diciotti

     Caso Diciotti, parlano gli avvocati del Ciss: "Denunciare perché non accada più". Confronto aperto alla cittadinanza sul caso della nave Diciotti e sull'esposto che la ong ha presentato alle procure di Palermo e di Agrigento sulal vicenda. Cipolla (Ciss): "C'è un'etica dei diritti umani che non possono essere dimenticati".Prosegue...

Chi ha diritto di vivere e chi no!

         La Convenzione di Amburgo prevede che, qualora dei migranti in navigazione si trovino in stato di pericolo, il Paese responsabile della relativa zona SAR abbia il dovere di condurli in un posto sicuro (anche) al fine di permettere loro di presentare domanda di asilo e protezione internazionale.

      I comandanti, durante le operazioni, devono assicurare la garanzia delle persone bisognose di protezione internazionale e quindi hanno l’obbligo di comunicare all’UNHCR le eventuali richieste di asilo avanzate dai sopravvissuti.Prosegue...

Giustificati motivi per la modifica dell'assegno divorzile

   Solo giustificati motivi, nuovi e successivi alla pronuncia del provvedimento originario, consentono la modifica dell’assegno divorzile.

    La legge n. 898/1970, che regolamenta i casi di scioglimento del matrimonio, riconosce, all'articolo 9, comma primo, alla sopravvenienza - rispetto al momento della pronuncia della sentenza di divorzio - di circostanze che, al vaglio del tribunale, risultino tali da giustificare una revisione dell'originario provvedimento nella parte concernente la regolamentazione dell'affidamento della prole e le modalità e misura della corresponsione dell'assegno a favore dell'ex coniuge e dei figli, subordinando, dunque, la correzione di tali condizioni, al ricorso di giustificati motivi, nuovi e successivi alla pronuncia del provvedimento originario che, il giudice reputi idonei a legittimare l'invocata modifica.Prosegue...

Celle: almeno 3 metri per detenuto!

         LO SPAZIO IN CELLA DEVE ESSERE ALMENO TRE METRI PER DETENUTO SENZA CONTARE GLI ARREDI IN BASE AI PARAMETRI DELLA CORTE EDU (Sentenza n. 5728 udienza del 19 dicembre 2013 - depositata il 5 febbraio 201)


          Cosi la prima sezione della Cassazione che “per la determinazione dello spazio individuale minimo intramurario, pari o superiore a tre metri quadrati, da assicurare ad ogni detenuto, deve essere scomputata dalla superficie lorda della cella l’area occupata dagli arredi”

Prosegue...